Due esplosioni poco prima dell'inizio della Marcia per "il Lavoro, Pace e Democrazia" ad Ankara, Turchia, il 10 ottobre, hanno causato - al momento in cui scriviamo - 86 morti con centinaia di feriti. I 2 sindacati, DISK e la Federazione dei Servizi pubblici KESK erano tra gli organizzatori assieme alle organizzazioni professionali di medici ed architetti. I 2 sindacati hanno convocato uno sciopero di 2 giorni a cominciare da lunedi per condannare l'attacco e permettere alla popolazione di partecipare ai funerali.

Compass, la multinazionale del catering e dei multiservizi con sede a Londra, ha lanciato un piano di licenziamenti di massa in Europa nell'area del Mediterraneo. In Italia sono previsti circa 1000 licenziamenti su un totale di quasi 9000 lavoratori. I vertici della società hanno spiegato che i licenziamenti sono necessari per mantenere i margini di profitto preventivati.

Il 6 giugno 2001 la Conferenza Internazionale del Lavoro ha adottato la Convenzione nr 189 sul Lavoro Dignitoso per le Lavoratrici e i Lavoratori Domestici. In un anno da questo evento storico l'Uruguay, il 14 giugno 2012, è diventata la prima nazione a ratificare la Convenzione 189, seguita dalle Filippine, il 5 settembre, e dalle Mauritius, il 13 settembre.

I lavoratori della catena alberghiera spagnola NH e le tre federazioni sindacali hanno proclamato una giornata di sciopero per venerdi 21 settembre per contestare le terziarizzazioni e i licenziamenti.

Nestlé ha fallito nel suo tentativo di imporre un taglio dello stipendio nella fabbrica di cioccolato Perugina.

Nella giornata internazionale delle donne, le lavoratrici della Nestlé si battono contro la discriminazione e la disparità di trattamento:

Al CAE, i rappresentanti sindacali continuano a formulare critiche nei confronti di iniziative aziendali che rappresentano una minaccia per il lavoro dei sindacati ed i diritti sindacali. La " Valutazione della performance " individuale (PE) e la remunerazione legata alla performance sono un attacco al principio della contrattazione collettiva e minacciano la solidarietà, la coesione sociale e l'organizzazione del sindacato sul luogo di lavoro.

Verbale della riunione di settembre 2011.

In maggio, alla riunione del CAE Nestlé, i delegati hanno confermato la loro intenzione di focalizzarsi su tre temi di grande preoccupazione per i lavoratori ed i loro sindacati.

A nome dei rappresentanti sindacali, il Co-presidente del CENIC, Klaus Hoffmann, ha sottolineato 3 problematiche che sono state e rimangono temi di preoccupazione: Salute & Sicurezza, NCE con le relative iniziative e la politica di remunerazione. A seguito della discussione, il Co-presidente per la Direzione, Laurent Freixe, ha proposto la convocazione di una riunione ad hoc sul tema « Salute & Sicurezza », aggiungendo che le conclusioni di tale riunione dovrebbero portare ad un piano d'azione.

A seguito delle discussioni contenziosi in materia di politica salariale (la negazione dei diritti di contrattazione, congelamento dei salari, l’adozione della retribuzione basata sul risultato) alle recenti riunioni del CAE Nestlé, l'azienda ha fatto una presentazione sulla sua politica di retribuzione nel corso della riunione di ottobre. E 'diventato chiaro che l'intenzione è di sostituire gli aumenti salariali collettivi per una remunerazione legata alla performance ovunque sia possibile.

La riunione del Comitato direttivo è cominciata il 7 settembre con un forte messaggio da parte del co-presidente Klaus Hoffmann relativo ai conflitti in corso in Indonesia. Ha insistito che questo rimanesse una questione che l'azienda doveva seguire con attenzione, chiedendo che fosse risolta con urgenza. Uno degli argomenti principali di discussione alla riunione è stata la remunerazione.

Il 22 dicembre 2009 si sono rotte le trattative per il rinnovo del accordo aziendale integrativo presso il piu' grande stabilimento di macellazione di JBS Inalca a Castelvetro (Modena). Il 14 gennaio 2010, la maggioranza dei lavoratori JBS Inalca rappresentata dagli affiliati UITA italiani FLAI-CGIL e UILA-UIL, ha votato per un pacchetto di 16 ore di sciopero che inizierà nelle prossime settimane.